Annual-Report-ISMETT-2021-11-4-loghi

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Istituto Mediterraneo per i Trapianti eTerapie ad Alta Specializzazione2021ANNUALREPORTREGIONE SICILIANA

INDICEMissione, visione e valoriStruttura societariaISMETT dati IstitutoI nostri partnerI nostri successi anno per anno45689RISULTATI CLINICIISMETT ed i trapiantiDati e valori di attività clinica in ISMETTPazienti internazionali121315RICERCA SCIENTIFICAISMETT - La RicercaProduzione scientifica di ISMETT nel 2021Progetti di ricercaCollaborazioni scientificheRete CardiologicaInfrastruttura di Ricerca per la Medicina di Dettaglio composizione costi pluriennali3032VALORIZZARE I TALENTIIl nostro staffDAISY AWARDROSE AWARDLa FormazioneLaurea in NursingMaster in Fisioterapia363737383939UN OSPEDALE DI QUALITÀLa sicurezza del paziente: una prioritàIl Lean thinking per migliorare l'organizzazione in sanitàAccreditamenti, certificazioni e riconoscimenti424546DICONO DI NOII successi ed i traguardi di ISMETT50

ISMETT - Annual Report 2021

Il 2021 è stato per ISMETT un anno pieno di successi. Successi clinici ma anche daun punto di vista gestionale e di innovazione. ISMETT nasce da una partnershipinternazionale tra Regione Siciliana - attraverso l'ARNAS Civico di Palermo - el'University of Pittsburgh Medical Center (UPMC). L'Istituto è un esempio digestione sanitaria innovativa ed efficiente. Riconosciuto come centro dieccellenza nel settore dei trapianti, chirurgia cardiotoracica, chirurgiaaddominale e terapie ad alta specializzazione.La partnership col centro medico dell'Università di Pittsburgh ha portato aPalermo un bagaglio di esperienze e di studi maturati in ospedali, centri di ricercae università di riferimento internazionali che hanno permesso ad ISMETT diaffermarsi come struttura di alto livello riconosciuta in tutta Europa. ISMETT èdiventato, infatti, un punto di riferimento per la cura dei pazienti affetti dainsufficienza terminale d'organo, con all'attivo oltre 2.750 trapianti effettuati.Il 2021 è stato un anno sotto la buona sanità. In quest'anno, è stato raggiunto ilrecord degli interventi di trapianto effettuati, ben 211. Un vero e propriotraguardo ottenuto grazie ad una perfetta organizzazione ed all'utilizzo di tecnicheall'avanguardia - come procedure di ricondizionamento o l'utilizzo di farmaci comela simvastatina - che hanno permesso a ISMETT l'utilizzo di organi marginali,ovvero organi considerati come eccedenze maturate in altre regioni che li avevanorifiutati. Un anno importante che ha visto l'Istituto Mediterraneo in prima filanella lotta contro la pandemia da Covid-19. Nel primo semestre del 2021, sonostati ben 40 i posti letto di Terapia Intensiva di ISMETT messi a disposizione deipazienti affetti da Covid-19 che avevano necessità di cure intensive di alto livello.Presso il centro di Palermo, infatti, sono stati trasferiti da tutta le Regione e nonsolo i pazienti le cui condizioni erano estremamente gravi e per cui servivanoterapie di alta specialità come l'ECMO, un sistema di ossigenazione extracorporeache mettendo i polmoni a riposo può favorire il recupero dell'attività polmonare.Ma il modello ISMETT ha ottenuto importanti risultati anche da un punto di vistadei processi amministrativi, tecnologia applicata alla sanità e qualità dei sistemi. Ilcentro di Palermo è il primo ospedale da Roma in giù, ad esempio, ad averottenuto l'accreditamento da parte della Joint Commission International (JCI), unofra i più avanzati sistemi di accreditamento per valutare la qualità delle strutturesanitarie. Accreditamento ri-confermato per la quinta volta nel 2021.Inoltre, sempre lo scorso anno, ISMETT è stato riconosciuto come l'ospedale piùtecnologico d’Italia e fra i più tecnologicamente avanzati in tutta Europa.A certificare il livello raggiunto è stato il College of Healthcare InformationManagement Executives (CHIME) che ogni anno stila il “Digital Health MostWired” una classifica che valuta l'efficacia delle nuove tecnologie nei programmiclinici e gestionali delle strutture sanitarie mondiali. L'ISMETT ha raggiunto ilpunteggio 7 nella categoria “Acute”, ovvero nella cura dei pazienti gravi, unico intutta Europa insieme al Cambridge University Hospitals NHS Foundation Trust. Frai successi di ISMETT anche l'onorificienza di bilancio del premio “Felix” ed ilriconoscimento ottenuto dalla Commissione Europea che ha certificato ilprogetto”Infrastrutture di ricerca” come uno dei progetti più significativi finanziatiPO-FESR Sicilia 2014-2020.3

Missione, visione e valoriL’ISMETT garantisce ai pazienti un’assistenza di eccellenzae contribuisce allo sviluppo del sistema sanitario deldomani, attraverso l’innovazione clinica e gestionale, laricerca e l’impegno nella formazione teorica e pratica.VisioneL’obiettivo di ISMETT è di essere riconosciuto, sul pianonazionale e internazionale, come il centro di riferimentonel campo dei trapianti e delle terapie ad altaspecializzazione al servizio della Regione Siciliana e deipaesi del bacino del Mediterraneo. Applicando unmodello di assistenza sanitaria che dimostra come ilsettore pubblico e quello privato possano coesistere consuccesso, ISMETT mette in pratica la filosofia e l’impegnodi UPMC nel cooperare con altre strutture sanitarieregionali e con la comunità medica locale.ValoriI nostri valori sono:Creare un ambiente sicuro nel quale la qualità è il nostroprincipio guida.QUALITA’ E SICUREZZATrattare tutte le persone con dignità e rispetto.DIGNITA’ E RISPETTOPrestare ascolto e avere a cuore i nostri pazienti, i nostricolleghi e i cittadini nel nostro territorio.ATTENZIONE E ASCOLTOLavorare garantendo alti livelli di responsabilità eintegrità.RESPONSABILITA’ E INTEGRITA’Pensare in modo creativo e puntare all’eccellenza in tuttoquello che facciamo.ECCELLENZA E INNOVAZIONE4

Struttura societariaConsiglio d’AmministrazioneDipartimenti attività clinicaPresidente:Camillo RicordiIn ISMETT l’attività clinica è organizzata per Dipartimenti.Sono 5 quelli attivi a cui afferiscono le relative UnitàOperative:Membri:Charles Edward BogostaAntonino De LisiMichele VairaGiuseppe Dell’AcquaŸ Dipartimento di Anestesia e terapia intensiva.Direttore: Antonio ArcadipaneŸ Dipartimento per la Cura e lo studio delle patologieaddominali e dei trapianti addominali.Direttore: Salvatore GruttadauriaCollegio SindacaleŸ Dipartimento di Pediatria per la cura e lo studio dellepatologie addominali e dei trapianti addominali.Direttore: Jean de Ville de GoyetPresidente:Dario La MarcaMembri:Daria Beatrice Langosco di LangoscoGiuseppe GencoŸ Dipartimento per la Cura e lo studio delle patologieDirezioneŸ Dipartimento Servizi diagnostici e terapeutici.cardiotoraciche e dei trapianti cardiotoracici.Direttore: Michele PilatoDirettore: Angelo LucaDirettore d’Istituto:Angelo LucaDirettore Sanitario:Cinzia Di BenedettoDirettore Scientifico:Pier Giulio ConaldiDirettore Amministrativo:Giuseppe AlongiDirettore Risorse Umane:Gianfranco PoleddaDirezione delle Professioni Sanitarie:Giuseppe Arena5

ISMETTDATI ISTITUTOAL 31.12.2021POSTI LETTO TOTALI11420TERAPIA INTENSIVA10PEDIATRIA7DAY HOSPITALCENTRO DI SIMULAZIONE1Centro di simulazione destinato allaformazione del personale medico esanitario grazie all'ausilio di manichini-robotSALA IBRIDA1Sala operatoria multifunzionale destinataa interventi cardiovascolari d'avanguardiaSALEOPERATORIEGMP FACILITY146

L'ISMETT (Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione) è unIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), istituito con decreto del 12settembre 2014 del Ministro della Salute. ISMETT opera nella disciplina "cura e ricercadelle insufficienze terminali d'organo".Nato dalla partnership internazionale fra la Regione Siciliana, attraverso l'ARNASCivico di Palermo, e l'UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), l'Istituto è unesempio di gestione sanitaria innovativa ed efficiente. Da Giugno 2017 è entrata a farparte dei soci di ISMETT la Fondazione Ri.MED, istituita dalla Presidenza del Consigliodei Ministri. ISMETT è un centro di eccellenza nel settore dei trapianti, chirurgiacardiotoracica, chirurgia addominale e terapie ad alta specializzazione.7

I nostri partnerLa Fondazione Ri.MED, istituita dalla Presidenza delConsiglio dei Ministri per promuovere lo sviluppo socioeconomico della Sicilia e del Mezzogiorno, rappresentaun modello gestionale di partnership internazionalepubblico-privata, basata su un accordo di collaborazionescientifica tra Stati Uniti e Italia.UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) è ungruppo sanitario e assicurativo da 24 miliardi di dollaricon sede a Pittsburgh, in Pennsylvania, con oltre 90.000dipendenti e più di 40 ospedali e 700 ambulatori.Lavorando in stretta collaborazione con la University ofPittsburgh Schools of the Health Sciences, sviluppa nuovimodelli di assistenza centrata sul paziente, efficace esostenibile. UPMC esporta le sue competenze cliniche,manageriali e tecnologiche in tutto il mondo attraversoUPMC International e UPMC Enterprises.Ri.MED è una fondazione no-profit impegnata nellosviluppo di approcci di ricerca traslazionalebiotecnologica e biomedica, nella divulgazione del saperescientifico, nella formazione di personale qualificato peril settore Life Science e nella realizzazione e gestione dicentri e laboratori di ricerca. Attualmente è impegnatanella realizzazione in provincia di Palermo del Centro perle Biotecnologie e la Ricerca Biomedica, un centro ricercache posizionerà la Sicilia come hub nel Mediterraneo perla ricerca biomedica. La Fondazione ha la sua sede legalee amministrativa a Palermo, dove sono ubicati anche ilaboratori di biologia e chimica computazionale, mentrele sedi operative sono dislocate presso l’IRCCS-ISMETT(laboratori di ricerca biomedica e medicina rigenerativa)e presso l’ATeN Center dell’Università di Palermo(laboratori di biologia strutturale). La Fondazione hainoltre importanti progettualità in essere con vari centridi ricerca dell’Università di Pittsburgh.Presente in Italia dal 1997 con l’avvio dell’IRCCS ISMETT(Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad AltaSpecializzazione) a Palermo, oggi le attività italiane delgruppo comprendono due centri di radioterapiaavanzata, gli UPMC Hillman Cancer Center San Pietro aRoma, e UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria inCampania; l’ospedale privato Salvator MundiInternational Hospital a Roma; e il centro di medicinapreventiva e riabilitativa Institute for Health in Toscana.L’Azienda di Rilievo Nazionale ad Alta Specializzazione(ARNAS) “Civico e Benfratelli - Giovanni Di Cristina Maurizio Ascoli” di Palermo, è la più grande realtàsanitaria dell’Italia meridionale. L’ospedale è da anniimpegnato con successo nella collaborazione e nellosviluppo di programmi nazionali e regionali nei settoridell’emergenza, dei trapianti, della tutela maternoinfantile e delle patologie oncologiche e svolge attivitàdidattiche e di ricerca, anche nell’area dellebiotecnologie. All’attività clinica e di ricerca affiancal’organizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento,accreditati dalla Commissione Nazionale per l’EducazioneContinua in Medicina (ECM).ARNAS Civico55%UPMC42%L’ARNAS Civico è impegnato in attività assistenziali dimedicina umanitaria in favore di cittadini di paesi in via disviluppo, collaborando con le principali organizzazioniinternazionali. All’interno della struttura, sono ospitate laSezione di Pediatria del Dipartimento UniversitarioMaterno- Infantile, l’Istituto di Patologia Infettiva e diVirologia, le Scuole di Specializzazione in Pediatria ed inMalattie Infettive, oltre al Corso di Laurea inInfermieristica Generale dell’Università di Palermo.L’Azienda è sede del Coordinamento Regionale Prelievo eTrapianto d’Organo e del Servizio di Urgenza - EmergenzaSanitaria “118” per le province di Palermo e Trapani.Ri.MED3%8

I nostri successi anno per anno2021Inagurazione Laboratori di Imaging peravviare progetti di Big Data e RadiomicaAvvio Terapia Intensiva Covid-192020Si celebra il ventesimo anniversario dalprimo trapianto di fegato in Sicilia2019Regione Siciliana, UPMC eFondazione Ri.MED siglano il rinnovodell’accordo quadro che copre,per la prima volta, un arcotemporale di 10 anni2018Si inaugurano i nuovi spazi destinatialla Pediatria e al Centro Cuore2017ISMETT taglia il nastrodella nuova sala ibrida2016Primo trapianto di polmoni utilizzando letecniche di ricondizionamento EVLPPremio Qualità Network JCI2015Viene riconosciuto ad ISMETT ilcarattere di Istituto di Ricovero eCura a Carattere Scientifico(IRCCS)per la cura e la ricerca delleinsufficienze terminali d'organoISMETT esegue 211 trapianti d’organo,il dato più alto dall’inizio dell’attivitàSono messi a disposizione dei pazienti affettida Covid-19 ben 40 posti letto diTerapia Intensiva20142013Eseguito per la prima volta al mondoun prelievo del lobo epatico destinatoa trapianto grazie al robot Da Vinci2012ISMETT raggiunge il traguardo del 100motrapianto di polmoneL’Istituto entra a far parte del network diospedali che riservano particolare attenzionealle specifiche esigenze delle donnericevendo il bollino rosa per i bienni successiviFusione con il programma di Cardiochirurgiadell’ARNAS CivicoPremio qualità PPAA2011Eseguiti mille trapiantiISMETT ottiene da HIMSS lo stadio 6per l'informatizzazione dell'Ospedale2010ISMETT riceve l'accreditamento JCI,e diventa il primo ospedale del Meridionecon questo riconoscimento2009Parte il progetto Performance,18 borse di studio per ricercatori2008Eseguito il primo trapianto di polmoni almondo su un paziente HIV positivoAprono il Centro di Simulazione“Renato Fiandaca” e la GMP Facility2007ISMETT, UPMC e Università di Palermosiglano l'accordo per incentivarei programmi di formazione2006Eseguito il primo trapianto di polmone erene-pancreas2005Inaugurazione nuova sede clinicaEseguito il primo trapianto di cuore2004Eseguito per la prima volta un trapiantodi fegato su un bambino in unastruttura del Sud Italia2003Eseguito il primotrapianto di fegatoda donatore vivente2002Per la prima volta in Italiaeseguito un trapianto di renesu un paziente HIV positivo2001Nasce il progetto ECF,37 borse di studio per formareprofessionisti dei trapianti2000Eseguito ilprimo trapiantodi fegato in Sicilia19999

RISULTATI CLINICI

ISMETT ed i trapiantiSono 36 i trapianti da donatore vivente eseguiti inISMETT nel 2021, di questi ben 18 sono di fegato.ISMETT è accreditato per eseguire tutti i tipi di trapiantodi organo solido. Nell'anno 2021, sono stati ben 211 itrapianti eseguiti (comprensivi di VAD), ovvero 44 in piùrispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sitratta del dato più alto per ISMETT dall'inzio dell'attivitàclinica. Nel 2020, in totale i trapianti eseguiti erano stati163. Nel 2021, in dettaglio, sono stati eseguiti: 101trapianti di fegato, 69 di rene, 16 di cuore, 16 dipolmone, 3 combinati. Sono 22 i trapianti eseguiti subambini.ISMETT, nel corso della pandemia, è stato il solo centro incui il programma di fegato da vivente è rimastoveramente attivo. In totale dall'inizio dell'attività ditrapianto - giugno 1999 - sono 2.754 i trapianti effettuatipresso ISMETT, di questi 431 sono da donatore vivente(rene e fegato).POLMONEVAD16TOTALE TRAPIANTINELL’ANNO 20216CUOREFEGATO16101211di cui 18 dadonatore vivente22PANCREASDI CUISONO TRAPIANTIPEDIATRICI0RENE69di cui 18 dadonatore viventeTRAPIANTI COMBINATIFEGATO-RENE1RENE-PANCREAS2ISMETT - Dati trapianti da inizio attività2021.455POLMONE750RENEFEGATOdi cui 179 dadonatore viventedi cui 252 dadonatore viventeTRAPIANTI NCREASVAD76CUORE-RENE4RENE-PANCREAS20

Dati e valori di attività clinica in ISMETTSono 1576 le Sedute di Sala Operatoria. La metà diqueste sono state registrate nella sessioneCardiochirurgia e Trapianto di Cuore (50%), il 31% inChirurgia Addominale e Trapianti Addominali, il 16% inChirurgia Toracica e Trapianto di Polmone e il 3% inPediatria.Nell'anno 2021, sono stati dimessi 2.755 pazienti inregime di ricovero ordinario con degenza media di 11,6 epeso medio DRG pari a 3,98. Rispetto all'annoprecedente, si nota un aumento del 5,9% del numero dipazienti dimessi in regime di ricovero ordinario (2.755 vs2.601) con un peso medio DRG più alto del 6,9% (3,98 vs3,72) e con una degenza media di 0,8 punti in più (11,6 vs10,8).Sono 2.157 i ricoveri in Day Hospital con un peso medioDRG complessivo di 0,96 , si nota un aumento del 17,9%dei ricoveri rispetto all'anno 2020.Il 16,8% dei pazienti è stato ammesso in urgenza e il17,5% proveniva da altre strutture ospedaliere.In totale sono 77 i pazienti con Covid 19 per cui è statonecessario utilizzare l'ECMO, un sistema di ossigenazioneextracorporea che mettendo i polmoni a riposo puòfavorire il recupero dell'attività polmonare. Sono, infine,20 i pazienti non Covid per cui è stato necessarioutilizzare il sistema di circolazione extracorporeo.L'incidenza dei pazienti trasferiti da altre struttureospedaliere nel 2021, risulta leggermente più alto di 1punto percentuale rispetto all'anno 2020. Nell'anno2021, il 64,9% dei casi di Ricovero Ordinario hanno avutoun DRG di tipo chirurgico.Il peso medio DRG nell'anno 2021 risulta superiore di 0,6punti in più rispetto all'anno 2020 (3,98 vs 3,72).SEDUTE SALA OPERATORIA1.574DAY HOSPITALNUMERO RICOVERI TOTALI2.755DEGENZA MEDIA11,62.157TASSO MEDIO OCCUPAZIONEPOSTI LETTO81,8%PERCENTUALE PAZIENTITRASFERITI DA ALTRIOSPEDALI17,5%13RICOVERI INURGENZA16,8%PESO MEDIO DRG4,0PAZIENTI PROVENIENTI DAALTRE REGIONI O NAZIONI7,2%

PAZIENTI DIMESSIRICOVERO ORDINARIO 2021Cardiochirurgia e trapianti di cuore 24%Chirurgia addominale e trapianti addominali 22%Cardiologia 13%Chirurgia toracica e trapianti di polmone 12%Epatologia e Gastroenterologia 12%Pneumologia 8%Pediatria 6%Nefrologia e dialisi 2%ISMETT - Il 2021 in pillolePrestazioniambulatorieerogateSedute diSala Operatoria1.574260.500211772.650Trapianti eseguitiPazienti COVIDsono stati trattaticon ECMO(circolazione extracorporea)Ricoverinon COVID14

Pazienti internazionaliSulla base di dati recenti sui trapianti pediatrici, unpaziente su due proviene dall'estero.Sono 10 i bambini arrivati a Palermo perchè avevanonecessità di un trapianto. In totale dall'avvio delprogramma dedicato ai pazienti internazionali - ovverodal 2005 - sono stati 165 i trapianti eseguiti su stranieri.L'Istituto attrae molti pazienti dell'area EuroMediterranea, che vengono in Sicilia per ricevereassistenza qualificata in una struttura della RegioneSiciliana realizzata su un modello e con un partnerstatunitense.Sono 95 i pazienti stranieri curati presso ISMETT nelcorso del 2021.In totale, nel corso del 2021 sono stati 19 i trapiantieseguiti su pazienti stranieri, 15 quelli di fegato.PERCENTUALE PAZIENTI PERNAZIONE DI PROVENIENZAROMANIA 48%MALTA 19%UCRAINA 13%ESTONIA 6%ITALIA 3%PORTOGALLO 3%REPUBBLICA DI POLONIA 3%SERBIA 3%15

RICERCA SCIENTIFICA

ISMETT - La RicercaNel corso degli anni, ISMETT ha intensificato il proprioimpegno nella ricerca biomedica clinica e di base e nellosviluppo di nuove tecnologie per identificare soluzioni,protocolli e strategie che siano in grado di prevenire oritardare l’evoluzione terminale di patologie di organivitali.Con Decreto del Ministro della Salute, ISMETT haottenuto nel 2014 il riconoscimento di Istituto di Ricercae Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) nella disciplina“Cura e Ricerca delle Insufficienza Terminali d’Organo”.Presso il Centro di Palermo sono attive 4 linee di ricerca.In particolare, l’Istituto investe nelle terapie avanzatecome alternativa al trapianto, perfezionando tecniche diintervento volte soprattutto a riparare l’organo delpaziente, parzialmente o totalmente compromesso,riservando la completa sostituzione solo ai casi estremi.Nel corso dell’attività di ISMETT è, infatti, divenutosempre più evidente che i trapianti d’organo nonpossono essere l’unica risposta terapeutica alleinsufficienze terminali di organi vitali. Infatti, se i trapiantiforniscono ottimi risultati clinici, lo squilibrio tradisponibilità e necessità di organi è tale che diventaindispensabile identificare altre strategie terapeutiche.Linee di RicercaTRAPIANTI DI ORGANO SOLIDOSTUDIO E CURA DELLE PATOLOGIEEPATOBILIARI E DEL PANCREASSTUDIO E CURA DELLE PATOLOGIECARDIOVASCOLARI E POLMONARIMEDICINA RIGENERATIVA,IMMUNOTERAPIA EMEDICINA PERSONALIZZATA123Percentuale Studi Cliniciper Linee di Ricerca415%26%33%26%Linea 1 Linea 2 Linea 3 Linea 418

Produzione scientifica di ISMETT nel 2021Nel corso degli ultimi anni, è da rilevare un incrementoprogressivo del numero delle pubblicazioni scientifiche diISMETT. Da 105 pubblicazioni scientifiche prodotte nel2018 si è passato a 179 pubblicazioni nel 2021 con unImpact Factor (IF) grezzo pari a 888.6.Da un’analisi dei lavori pubblicati con affiliazione ISMETTemerge che una parte dell’attività scientifica effettuata siè interessata a tematiche ulteriori o comunque menodirettamente riconducibili a quelle proprie dell’area diriconoscimento IRCCS, ma quasi sempre legate all’utilizzodi tecniche chirurgiche, interventistiche o diagnostichead elevata specializzazione, inerenti all’attività clinica adalta complessità effettuata presso l’Istituto.Produzione scientifica complessivaPUBBLICAZIONISCIENTIFICHEIMPACT FACTORGREZZO179888.6Pubblicazioni scientifiche ISMETT al 2021159167179105201820192020202119

L’attività scientifica svolta dal personale di ricercadell’Istituto ha riguardato principalmente l’area diriconoscimento come IRCCS e cioè la “Cura e Ricercadelle Insufficienze Terminali d’Organo”, declinatasecondo le 4 linee di ricerca. In quest’ambito è darilevare un aumento del numero delle pubblicazioni chesono passate da 83, nel 2018, a 151 nel 2021.Nel triennio 2018-2020 l’Impact Factor Normalizzatoassegnato a ISMETT è aumentato del 147% e nel 2021 siè verificato un ulteriore aumento del 133% rispettoall’anno precedente.Tra il 2018 e il 2021 l’Impact Factor Normalizzatoassegnato a IRCCS ISMETT dal Ministero della Salute èquasi raddoppiato ed ha raggiunto un valore superiore a500, come richiesto per attestare la qualità dellaproduzione scientifica da parte degli IRCCSmonotematici, quale è ISMETT.All’ incremento progressivo del numero dellepubblicazioni corrisponde un incremento del valore nonsolo dell’Impact Factor complessivo prodotto (IF Grezzo879.1 nel 2021) ma anche, e soprattutto, di quelloassegnato dal Ministero della Salute.Produzione scientifica relativa all’area di riconoscimento IRCCSPUBBLICAZIONISCIENTIFICHEIMPACT FACTORGREZZO151879.1Impact Factor normalizzato assegnato per area di riconoscimento IRCCS545.0409.3278.72018301.820192020202021

Progetti di ricercaNel corso del 2021, il valore dei progetti di ricerca attivipresso ISMETT ammonta a oltre 20 milioni di euro. Lamaggior parte dei finanziamenti proviene da progettifinanziati dalla Regione Siciliana, seguito dal Ministerodella Salute e dal Ministero per lo Sviluppo Economico.Valore dei progetti attivi nell’anno 2021divisi per fonte di finanziamentoCOMMISSIONEEUROPEA 278.7501%ALTRO 495.8232%MINISTERODELLA SALUTE 4.907.49824%REGIONE SICILIANA 12.547.29761%MUR 500.0003%MISE 1.886.3969%Totale 20.615.764Valore dei progetti presentati nell’anno 2021in fase di valutazione presso gli enti finanziatoriMINISTERODELLA SALUTE 5.580.000,0044%MINISTERO PER IL SUD 7.100.000,0056%Totale 12.680.00021La nuova progettualità ha un valoreeconomico superiore ai 12 milioni di eurocalcolato su 7 progetti attualmente in fasevalutazione.

Collaborazioni scientificheNel corso degli anni, infatti, il Ministero ha promosso efinanziato la costituzione di reti strutturate tra gli IRCCSal fine di mettere in comune le loro risorse in termini dicompetenze scientifiche cliniche, sperimentali ebiotecnologiche, di tecnologie avanzate, di ottimizzarel'uso delle risorse e di rafforzare la posizione italiana inEuropa in termini di ricerca e cura nelle diverse areetematiche.ISMETT ha intrapreso importanti collaborazioniscientifiche con partner regionali, nazionali edinternazionali. Fra gli obiettivi dell’Istituto, infatti, vi èquello di creare network e strategie di collaborazioni ingrado di competere a finanziamento delle proprie lineedi ricerca.Un obiettivo che va in direzione di quanto promosso inquesti anni dallo stesso Ministero della Salute.Partnership ScientificaAlliance for HealthLifestyle4Health22

Rete CardiologicaISMETT fa parte del Consiglio Direttivo composto dasette Direttori Scientifici degli IRCCS afferenti alla ReteCardiologica.ISMETT è uno dei venti soci della Rete Cardiologica, il piùgrande network di ricerca italiano in ambitocardiovascolare, promosso dal Ministero della Salute perfavorire la cooperazione tra IRCCS attraverso larealizzazione di una rete di informazione e collaborazionetra gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico(IRCCS) di diritto pubblico e privato ad indirizzocardiovascolare e/o impegnati in modo significativo inambito cardiovascolare.Inoltre da novembre 2020 ISMETT ha messo adisposizione della rete la propria Stazione Appaltante,con il proprio RUP, per espletare procedure ad evidenzapubblica in nome e per conto delle Rete Cardiologica.ISMETT, insieme alla Rete Cardiologica, è partner di 9progetti per un budget totale di 872.550,00.Costituito nel 2017, la missione della Rete Cardiologica èquella di agevolare e promuove la ricerca scientifica etecnologica nel settore delle malattie cardiovascolari edei relativi fattori di rischio con il fine di migliorarediagnosi, terapie e cura.ISMETT all’interno della Rete OGETTI23 872.550,00DOTAZIONEDI BUDGET

Infrastruttura di Ricerca per laMedicina di PrecisioneUn altro aspetto ugualmente rilevante è che tali datistrutturati, i Big Data, permettono l'applicazione dellaMedicina Personalizzata e di Precisione.L'infrastruttura di Ricerca (IR) dell'IRCCS ISMETT e dellaFondazione Ri.MED per la Medicina di Precisione è statapotenziata grazie al progetto “GMP Facility, Laboratori diricerca e Servizi diagnostici e terapeutici” attraverso ilrafforzamento di dodici laboratori: Biobanca, Laboratoriodi Biologia Strutturale, Laboratorio di MedicinaMolecolare, Laboratorio di Immunoterapia e MedicinaRigenerativa, Laboratori di Sviluppo di Vaccini eMicrobiologia Sperimentale, Laboratori di Virologia eImmunologia, GMP Facility, Laboratorio di Sensoristica,Laboratorio 3D, Laboratorio di Imaging, Laboratorio diBig Data e Laboratorio di Neuroscienze.Risultato principale del potenziamento della IR è quellodi disporre di una piattaforma che permettal'applicazione dei principi della Precision Medicine. Ilcuore del potenziamento risiede nel Laboratorio BigData; infatti lì è contenuta la base di dati e di conoscenzautile per lo sviluppo di modelli predittivi nei più svariaticampi di applicazione. Il Laboratorio si caratterizza perl'eterogeneità delle informazioni raccolte, gestite eanalizzate (dati clinici e di laboratorio ma ancheambientali, di inquinanti, di sensoristica, di stili di vita esalute etc.).L'investimento, cofinanziato dalla Regione Siciliana,Dipartimento Attività Produttive, tramite le risorse delPO FESR Sicilia 2014-2020, ha avuto come obiettivoquello di potenziare e consolidare la IR esistenteattraverso l'acquisizione di nuove tecnologie in grado dimigliorare la componente infrastrutturale, organizzativae collaborativa. L'IR così potenziata è quindi in grado dimigliorare e incrementare la produttività, svilupparenuovi presidi per le terapie avanzate, sviluppare nuovetecnologie ICT a supporto dell'attività clinica e di ricercae soprattutto si pone come interlocutore ancor piùcredibile nello scenario nazionale e internazionale dellaricerca scientifica e biomedica.Ciò consente la traslazione dei risultati nell'ambito delleScienze della vita fornendo prodotti/servizi per il wellbeing in particolare, ma non solo, per categorie socialifragili, come anziani e disabili, attraverso soluzioni didomotica che agevolino le condizioni di vita e sistemi dimonitoraggio che riducano la necessità di ricorso allecure ospedaliere e che siano in grado di prevenire gliincidenti domestici.Evidenza va data allo sviluppo della sensoristica associataai modelli predittivi di outcome perché questo potràdeterminare lo sviluppo di nuovi modelli assistenziali(domiciliari, territoriali etc.) che consentano una diversaorganizzazione delle cure riducendo il numero e la duratadelle ospedalizzazioni e ottimizzando quindi l'uso dellerisorse verso altri aspetti della salute e del welfare.L'IR, potenziata grazie anche all'integrazione dei sistemidi ICT, è in grado di generare “Big data” attraverso ungran numero di tecnologie high-throughput in grado diarricchire i dataset che servono ad accelerare i processidi translazionalità della ricerca e a personalizzare gliinterventi clinici sulla scorta dell'analisi automatica deiprofili biologici e del fenotipo digitale.La coesistenza nella stessa IR di attività di pratica clinica,di ricerca di base e clinica, di ricerca traslazionale e, inpiù, di una componente ICT molto “evoluta” è un eventonon comune e fortemente positivo: permette airicercatori e ai clinici di disporre di una quantità e varietàdi dati “strutturati” che oggi sono considerati elementoessenziale per praticare la traslazione delle informazioni“bench-to-bedside” e “bedside-to-bench”.24

PartnershipIRCCS ISMETTFondazione Ri.MED 16.402.698Valore dell’investimento144Attrezzature acquistate12Laboratori potenziati832 m²Aree di cantierePROGRAMMA OPERATIVO FESR SICILIA 2014/2020Asse prioritario 1 Ricerca, Sviluppo Tecnologico e InnovazioneAzione 1.5.1 “Sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate strategiche per i sistemi regionaliai fini dell’attuazione della S3"25

BiobancaLa Biobanca è stata potenziata con l'acquisizione di attrezzaturenecessarie per una corretta raccolta, catalogazione e conservazione delmateriale biologico (fluidi biologici, tessuti, colture cellulari primarie,cellule staminali e loro prodotti, etc.) da uti

UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) è un La Fondazione Ri.MED, istituita dalla Presidenza del . Pittsburgh Schools of the Health Sciences, sviluppa nuovi scientifica tra Stati Uniti e Italia. . Nursing saranno dei professionisti a tutto tondo che Obiettivo del Master è l'implementazione di competenze