ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Istituto Tecnico Economico .

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREIstituto Tecnico Economico “L. Sciascia” – EriceIstituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari “G. Bufalino” – TrapaniIstituto Tecnico Economico “L. Sciascia” – ValdericeIstituto Tecnico Commerciale “L. Sciascia” – Erice (Sede Carceraria)ANNO SCOLASTICO 2016/2017PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICACLASSE II F TURISTICODOCENTE COORDINATORE: Prof.ssa POLISANO ROSANNACONSIGLIO DI CLASSEDocenti:CognomeNomeMateriaAbateAdrianaLingua e Civ. FranceseAguannoGiancarlaSostegnoAlagnaLetizia Maria GraziaSostegnoAlastraCaterinaReligione itto ed EconomiaGrilloRosalbaEconomia aziendaleMarinoTizianaScienze e chimicaPassalacquaMariellaMatematica ApplicataPolisanoRosannaItaliano – StoriaPuleoGirolama TizianaScienze motorie e tegnoSinacoriGiuseppaGeografiaTarantoGiuseppa RitaLingua e Civ. Inglese

Rappresentanti dei sentanti degli alunni:BattiataGiacomoScalabrinoFedericoPREMESSALa Programmazione Educativo-Didattica Annuale del Consiglio di Classe è il documento mediante cuiil Consiglio di Classe formalizza alcune decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe. Per lesue caratteristiche si colloca a metà strada tra la programmazione del Collegio dei Docenti dell’Istituto(che elabora le linee-guida dell’azione didattica dell’intera scuola) e la programmazione di materia delsingolo docente. Per questa sua collocazione intermedia, la Programmazione Educativo-Didattica non èesauriente rispetto al complesso delle attività didattiche svolte in classe, per le quali si rinvia allaprogrammazione materia per materia dei singoli docenti, che per trasparenza è a costante disposizioneanche della componente genitori e, pertanto, in allegato alla presente. Il presente piano di lavoroprivilegia la “centralità dell’alunno” e la priorità dell’apprendimento, al fine di assolvere alla nuovafunzione educativa della Scuola, intesa come centro di promozione di competenze. Esso, pertanto,aderisce ai bisogni reali della classe, messi in luce dalla verifica dei prerequisiti in possesso degli allievi,dall’osservazione sistematica della loro metodologia di studio e dai loro comportamenti e dallavalutazione del grado di partecipazione alla vita scolastica. In risposta a questi bisogni, gli interventieducativo-didattici mireranno a stimolare curiosità, attenzione e impegno, ad attivare ruoli propositivi ecomportamenti più responsabili e consapevoli, a superare lacune di base, ad acquisire conoscenze, asviluppare capacità e competenze. Inoltre questo approccio metodologico permette una triplice finalitàformativa: la formazione culturale (conoscenza): conoscere il mondo attraverso il sapere; la formazioneumana (capacità): imparare a ragionare e ad apprendere esercitando il saper fare; la formazione sociale(competenza): sviluppare la propria persona coltivando il saper essere.PRESENTAZIONE DELLA CLASSELa classe I F Turistico è composta da 16 alunni, di cui 9 maschi e 7 femmine. I ragazzi frequentano conuna certa regolarità le lezioni, tranne un’alunna che non frequenta la scuola dall’inizio dell’annoscolastico. Dei restanti alunni 13 provengono dalla classe I F dell’anno scorso, 2 ripetono la classe II Fdi questo istituto. Gli alunni, appartenenti ad ambienti socio-culturali eterogenei, vengono per lo più dalterritorio di Valderice anche se alcuni sono pendolari in quanto giungono dai comuni limitrofi comeBuseto Palizzolo, Custonaci e San Vito Lo Capo. La ricognizione dei livelli cognitivi ed espressivi haevidenziato la presenza di quattro fasce di livelli relative alla situazione di partenza: alla fascia alta sonoascrivibili pochi alunni che dimostrano buone capacità di studio e solide competenze di base; alla fasciamedio-alta sono ascrivibili alcuni alunni che hanno raggiunto un risultato discreto; alla fascia sufficientesono ascrivibili pochi alunni che dimostrano autonome capacità di studio e sufficienti competenze dibase e altri che necessitano del supporto dell’insegnante di sostegno; a una fascia medio-bassaappartengono alcuni alunni che mostrano un impegno discontinuo nello studio. Nel complesso, il gruppoclasse si presenta rumoroso ed incline a facili distrazioni, tuttavia gli alunni appaiono piuttostodisponibili al dialogo educativo, se interessati e motivati. Sul piano disciplinare, essi tengono

generalmente un comportamento corretto nei riguardi della classe, dei docenti e del personale scolastico.In classe sono presenti tre alunni che seguono una programmazione differenziata, un alunno che segueuna programmazione per obiettivi minimi, infine due alunni con DSA che seguono un piano didatticopersonalizzato.Competenze formative e cognitive trasversaliLe competenze trasversali stabilite dal Consiglio di Classe, data la natura formativa e propedeutica deiprimi due anni del secondo ciclo, sono sostanzialmente determinate per l’intero arco del biennio. Aconclusione di quest’anno, saranno dunque valutati i livelli delle competenze e delle abilità acquisite,cui la programmazione fa riferimento. La programmazione delle attività didattiche ed educative per leclassi del primo biennio, dovrà tener presente del quadro delle competenze chiave per la cittadinanzaattiva in relazione agli Assi Culturali ed alle competenze di base del biennio.I saperi nei quali sono declinate le competenze sono articolati in abilità e conoscenze, con riferimento alsistema di descrizione previsto per l’adozione del Quadro Europeo dei Titoli e delle Qualifiche(European Qualifications COSOCIALECOMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA da acquisire al termine del bienniotrasversalmente ai quattro assi culturaliImparare ad impararea. Organizzare il proprio apprendimentob. Acquisire il proprio metodo di lavoro e di studioc. Individuare, scegliere ed utilizzare varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione(formale, non formale ed informale) in funzione dei tempi disponibili e delle proprie strategieProgettarea. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavorob. Utilizzare le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi, realistici e prioritari e lerelativeprioritàc. Valutare vincoli e possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultatiraggiunti

Comunicarea. Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e didiversacomplessitàb. Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, statid’animo,emozioni, ecc.c. Utilizzare linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) e diverse conoscenzedisciplinari mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)Collaborare e parteciparea. Interagire in gruppob. Comprendere i diversi punti di vistac. Valorizzare le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualitàd. Contribuire all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nelriconoscimento dei diritti fondamentali degli altriAgire in modo autonomo e consapevolea. Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita socialeb. Far valere nella vita sociale i propri diritti e bisognic. Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui, le opportunità comunid. Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilitàRisolvere problemia. Affrontare situazioni problematicheb. Costruire e verificare ipotesic. Individuare fonti e risorse adeguated. Raccogliere e valutare i datie. Proporre soluzioni utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline, secondo il tipo diproblemaIndividuare collegamenti e relazionia. Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti adiversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempob. Riconoscerne la natura sistemica, analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effettie la natura probabilisticac. Rappresentarli con argomentazioni coerentiAcquisire e interpretare l’informazionea.Acquisire l'informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativib. Interpretarla criticamente valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioniCOMPETENZE DI BASE TRASVERSALI COMUNI AI QUATTRO ASSI CULTURALI DELBIENNIO :ASSI CULTURALIBIENNIODEL COMPETENZE DI BASE DEL BIENNIOL1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativiindispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale invari contestiASSE dei LINGUAGGIL2 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipoL3 Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopicomunicativiL4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopicomunicativi ed operativi

L5 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizioneconsapevole del patrimonio artistico e letterarioL6 Utilizzare e produrre testi multimedialiM1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmeticoed algebrico, rappresentandole anche sotto forma graficaASSE MATEMATICOM2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandoinvarianti e relazioni.M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione diproblemiM4 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni eragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazionigrafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e lepotenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informaticoS1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenentialla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varieforme i concetti di sistema e di complessitàASSESCIENTIFICOTECNOLOGICOS2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomenilegati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienzaS3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispettoal contesto culturale e sociale in cui vengono applicateASSESTORICO-SOCIALEG1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storiciin una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche ein una dimensione sincronica attraverso il confronto fra areegeografiche e culturali.G2 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regolefondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dallaCostituzione, a tutela della persona, della collettività edell’ambienteG3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprioterritorio.Per quanto riguarda le abilità e le conoscenze di ogni disciplina si rimanda alle singoleprogrammazioni dei docenti allegate alla presente programmazione.COMPITO DI REALTÀIn relazione agli assi culturali del primo biennio il Consiglio di Classe svilupperà nel corso delprimo quadrimestre un’unità di apprendimento che coinvolgerà tutte le discipline attinente conl’indirizzo di studio turistico e con il territorio in cui ha sede il corso F, ovvero il comune di

Valderice. L’UdA, dal titolo Ti presento un monumento: La Chiesa di Maria SS. della Purità diSan Marco e dintorni, è stata inserita dai singoli docenti nell’ambito delle proprie programmazionie sarà di supporto al progetto di orientamento e continuità con le scuole secondarie di primo gradodell’agro ericino dal titolo “In gita con il turistico di Valderice”. Il compito – prodotto sarà costituitodall’esposizione orale ai compagni o ad eventuali visitatori esterni della descrizione del sitostudiato. I mesi previsti per la preparazione in classe e il lavoro a casa saranno ottobre-dicembre,mentre l’esposizione orale sarà effettuata nel corso della visita didattica a gennaio. Di seguito siriporta una tabella descrittiva dell’u.d.a.DenominazioneCompito-ProdottoUNITÀ DI APPRENDIMENTOCLASSE 2 F TURTi presento un monumento: la chiesa di Maria SS. della Purità di San Marco edintorniProduzione di un testo che presenti il sito studiatoEsposizione orale del sito in italiano e in lingua straniera rivolta ai compagni o adeventuali visitatori esterniObiettivi formativiSensibilizzare gli allievi alla fruizione del patrimonio storico-artistico presente nelterritorio in cui operano quotidianamenteIndurre alla curiositàFavorire la ricerca di materiali informativiSaper coinvolgere gli interlocutoriCompetenze mirateL1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestirel’interazione comunicativa verbale in vari contestiL3 Produrre testi comunicativi in relazione ai diversi scopi comunicativiL5 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonioartisticoG1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensionediacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso ilconfronto fra aree geografiche e culturaliG3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsinel tessuto produttivo del proprio territorioS1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale eartificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessitàS3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale esociale in cui vengono applicateM2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.M4 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessianche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti dicalcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informaticoL asse dei linguaggiG asse storico-socialeS asse scientificotecnologicoM asse matematicoAbilitàAsse dei linguaggiCercare, selezionare e valutare opinioni, dati e lettureConoscenzeAsse dei linguaggiFasi della produzione scritta: pianificazione, stesura erevisioneRielaborare in forma chiara le informazioniModalità e tecniche delle diverse forme di produzionescritta: il testo argomentativo espositivoProdurre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coesosituazioni comunicativeSaper utilizzare il vocabolario appropriatoUso dei dizionariSaper variare il registro e l’espressione in funzione Le regole comunicative della lingua francese e inglesedell’interlocutoreEsprimersi in funzione del ruolo assuntoAsse storico-socialeAnalizzare le fonti storiche e artisticheElementi della comunicazione verbale e non verbaleAsse storico-socialeStudio del sito dal punto di vista storico e artistico

Individuare i beni ambientali del proprio territorioI paesaggi dell’agro ericinoRispettare i beni culturali a partire dal proprio territorioI culti religiosi presenti a ValdericeAsse scientifico-tecnologicoAsse scientifico-tecnologicoRicercare, acquisire e selezionare informazioni di tipo Caratteristiche geologiche del territorioscientificoOrientarsi nel settore lavorativo del turismoLe diverse tipologie di agenzie di viaggioConoscere i campi di applicazione della carta costituzionale Conoscere l’art. 9 che disciplina la tutela del paesaggio edel patrimonio storico-artistico del nostro PaeseCostruire un documento video dell’attività svoltaGli strumenti per la realizzazione di un videoAsse matematicoAsse matematicoApplicare i saperi della geometria allo studio di un bene Le figure geometriche che ricorrono nell’architettura dellaarchitettonicochiesa di San MarcoUtenti destinatariTutti gli allievi della classe 2 F TUR di ValdericePrerequisitiSaper confrontare e correlare le informazioniSapersi orientare all’interno di un bene culturale e ambientalePeriodo di applicazionePrimo quadrimestreTempiPreparazione in classe e tramite lavoro a casa (ottobre-gennaio)Esposizione del lavoro svolto (nella seconda metà di gennaio)Esperienze attivateSopralluogo sul sito studiatoContatti con il personale del sito e di bibliotecheMetodologiaLavoro individuale e di ricercaContatti con l’ente di riferimentoLavoro di gruppo e tra gruppiRisorse umaneStrumentiValutazioneCoordinatore di UdAEquipe di docenti dell’area linguaggi – storico-sociale – matematico – scientificotecnologicoPersonale dell’ente di riferimentoManualiDocumenti bibliografici (Testi, riviste, depliant informativi)InternetPCValutazione del prodotto in base a: Completezza, correttezza, comprensibilità, chiarezza dei testi Qualità dell’esposizione in pubblico e capacità di coinvolgere gli interlocutoriMonitoraggio in itinere dell’attività dell’allievo (diario di bordo, compilazione schedepersonali allievo)

TABELLA DI CORRISPONDENZA LIVELLI/VOTIda utilizzare nell’assegnazione del voto finale sul registro e nella e6/5Parziale4/3Assente-carente2/143210METODOLOGIAI docenti stabiliscono di attivare tutte le strategie necessarie per il raggiungimento delle competenze.Pertanto si utilizzerà la lezione frontale nei momenti introduttivi e di raccordo tra le varie unitàdidattiche; lo studio dei casi, per sviluppare la capacità di costruzione di modelli ed evitare unapprendimento meccanicistico e frammentario; la scoperta guidata per sviluppare la creatività; ilmetodo induttivo-espositivo e quello deduttivo per favorire lo sviluppo delle capacità di astrazione edi sintesi; il metodo del problem-solving per sviluppare le capacità logiche.Si concederà, inoltre, adeguato spazio alle attività di gruppo e di laboratorio per favorire lo scambiodi esperienze, la crescita personale, culturale e la collaborazione. Sarà altresì cura dei docentistabilire opportuni collegamenti tra le varie discipline che concorrono al raggiungimento degliobiettivi comuni. Per sviluppare il senso della continuità del sapere e favorire l’esercizio di abilitàtrasversali si incoraggerà la partecipazione degli allievi ad attività integrative ed extracurriculari,oltre che ad alcuni progetti inseriti nel PTOF.STRUMENTI DI LAVOROSaranno utilizzati: libri adottati, altri testi per approfondimenti, LIM, laboratori, calcolatrice, quotidianieconomici, riviste specializzate, Codice Civile, dizionari, cd rom, materiali estratti da Internet, film,carte geografiche.MODALITÀ DI RECUPERO, CONSOLIDAMENTO E APPROFONDIMENTOPer sostenere gli allievi che dovessero manifestare difficoltà nell’apprendimento saranno previste leseguenti modalità di recupero: Attività in itinere, nelle proprie ore curricolari anche con eventuale pausa didattica, rivolte allaclasse nel suo insieme per il riequilibrio dell’attività didattica ordinaria o rivolte a gruppi distudenti per il recupero di carenze nella formazione di base e delle singole discipline; Recupero individuale domestico guidato; Recupero pomeridiano secondo criteri organizzativi stabiliti dagli organi collegiali d’IstitutoGli interventi saranno commisurati anche ai fabbisogni formativi degli studenti che non hanno necessitàdi interventi finalizzati al recupero e che attraverso approfondimenti specifici possono raggiungeretraguardi di eccellenza.VERIFICHE E VALUTAZIONEDurante il corso dell’anno scolastico saranno compiute verifiche formative finalizzate ad accertare ilraggiungimento degli obiettivi previsti per ogni unità didattica. Alle verifiche formative si

aggiungeranno quelle sommative per accertare il livello globale di competenza raggiunto nel medio elungo termine. La tipologia delle prove di verifica è diversificata a seconda del momento e del genere diobiettivo didattico da esaminare: test a scelta multipla, verifiche orali, prove di verifica strutturata esemistrutturata, trattazione sintetica di argomenti, risoluzione di problemi, varie tipologie di provescritte d’italiano. Per quanto riguarda la misurazione disciplinare, si rimanda alle programmazioni permateria e alle griglie di valutazione. La valutazione finale terrà conto dei risultati conseguiti nelle provesommative e di altri elementi quali l’impegno, la partecipazione e la progressione individuale rispetto ailivelli di partenza.ATTIVITÀ EXTRACURRICULARIIl Consiglio, in funzione del raggiungimento delle competenze prefissate, prevede la partecipazionedella classe alle seguenti attività:Uscite didatticheRappresentazioni teatrali, spettacoli musicali e cinematograficiAttività in ambienti naturalisticiGiochi sportivi studenteschiStage linguistico a Malta per la lingua inglesePartecipazione a progetti P.T.O.F.Si allegano le programmazioni delle seguenti discipline:p. 10Chimicap. 13Diritto ed Economiap. 19Economia aziendalep. 24Geografiap. 28Informaticap. 35Italianop. 41Lingua e civiltà francesep. 42Lingua e civiltà inglesep. 49Matematica Applicatap. 53Religione cattolicap. 54Scienzep. 57Scienze motorie e sportivep. 68StoriaValderice, 05.12.2016LA COORDINATRICERosanna Polisano

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE“SCIASCIA - BUFALINO”Trapani – Erice - ValdericePIANO DIDATTICO ANNUALEDocente MARINO TizianaClasse 2FAnno Scolastico 2016/2017Materia: ChimicaGRANDEZZE, MISCUGLI E SOSTANZE PUREUnità 1: Concetti e grandezze pureSistema internazionale delle unità di misura;Volume: grandezza derivata;Massa: grandezza fondamentale;Densità: grandezza derivata;Temperatura: grandezza fondamentale.CONOSCENZA: Conoscere le principali unità del SI; cogliere i significati di massa, densità etemperatura.ABILITA’ E COMPETENZE: inpiegare le grandeze e le unità di misura; misurare la massa e latemperatura di corpi e materiali.Unità 2: Dai miscugli agli elementiChe cosa sono i miscugli?Che cosa sono le soluzioni?Soluzioni sature e solubilità;Elementi: le sostanze pure più semplici;Il mondo è fatto di elementi.CONOSCENZA: conoscere la definizione di miscuglio, miscuglio omogeneo e miscuglio eterogeneo.Cogliere i significati di sostanza pura, composto ed elemento.ABILITA’ E COMPETENZE: distinguere i miscugli omogenei ed eterogenei. Individuare le sostanzepure e gli elementi.INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI E NOMENCLATURAUnità 3: Reazioni, leggi e teoria atomicaFenomeni chimiciReazioni chimicheLegge di conservazione della massaLegge delle proporzioni definiteModello atomico di DaltonTeoria atomica di DaltonCONOSCENZA: conoscere in che cosa consiste una reazione chimica; cogliere la validità scientifica delmodello atomico di DaltonABILITA’ E COMPETENZE: Distinguere i fenomeni chimiciUnità 4: Classificazione e nomi dei compostiComposti inorganici e organiciNomi dei composti inorganici binariNomi degli acidi inorganiciNomi degli idrossidi

Nomi dei Sali inorganiciCONOSCENZA: conoscere le definizioni di composti organici e inorganici; sapere come si esprime lostato di ossidazione.ABILITA’ E COMPETENZE: assegnare i nomi a composti inorganici binari, acidi, idrossidi.LA MOLE, UNITA’ FONDAMENTALE DELLA CHIMICAUnità 5: moli ed equazioni chimicheMassa di atomi e molecoleMassa di insieme di particelleCONOSCENZA: cogliere le relazioni tra massa atomica, massa molecolare e numero di Avogrado.ABILITA’ E COMPETENZE: determinare correttamente le moli e le particelle presenti in unadeterminata massa.Unità 6: moli e concentrazioniMolaritàMolalitàCONOSCENZA: conoscere le principali unità di concentrazioni.ABILITA’ E COMPETENZE: Trasformare correttamente i valori di concentrazioni.Unità 7: moli, gas e teoria cineticaLegge di AvogadroEquazione di stato e legge di BoyleCONOSCENZA: sapere quando un gas è ideale. .ABILITA’ E COMPETENZE: leggere equazioni chimiche con gas.PROPRIETA’ DEGLI ELEMEMTI E STRUTTURE ATOMICHEUnità10: tavola degli elementi, particelle e grandezze atomicheStoria della tavola periodica degli elementiTavola periodica attualeTavola, atomi, particelleAtomo di RutherfordQuanti protoni e neutroni in un atomoIsotopiCONOSCENZA: conoscere l’attuale tavola periodica; descrivere le principali particelle subatomiche.ABILITA’ E COMPETENZE: calcolare il numero di particelle subatomiche.Unità 11: i moderni modelli atomiciAtomo di BohrOrbitale atomico e numero quanticoA ogni elettrone il suo orbitaleConfigurazioni elettronicheCONOSCENZA: comprendere il concetto di orbitale, conoscere le caratteristiche fondamentali degliorbitali p e s.ABILITA’ E COMPETENZE: descrivere correttamente configurazioni elettroniche.MOLECOLE INORGANICHE E ORGANICHEUnità 12: leggi chimici e composti inorganiciPotenziale di ionizzazione e affinità elettronicaLegame covalenteLegame ionicoLegame idrogenoLegame metallicoCONOSCENZA: descrivere le proprietà caratteristiche dei vari tipi di legame.ABILITA’ E COMPETENZE: individuare i vari tipi di legame.LE REAZIONI DI EQUILIBRIOUnità 16: acidi e basi

Autoionizzazione dell’acquaSoluzioni acide, basiche e neutrePhCONOSCENZA: cogliere che le sostanze possono essere acide, basiche e neutre.ABILITA’ E COMPETENZE: calcolare il Ph di soluzioni acquose.Metodologie, mezzi e strumenti:Le Metodologie adottatte saranno le seguenti:Didattica per problemiDidattica laboratorialeDidattica multimedialeI mezzi ed i metodi utilizzati saranno:o Libro di testoo Lavagna tradizionaleo Lavagna LIMo Quaderno di scienzeo Materiale di Laboratorio e Schede di Laboratorioo Computer e collegamento ad Interneto DVD e CD-romGiornali e/o riviste scientificheQuantità e tipologia delle verifiche:La verifica periodica sarà svolta nei seguenti modi:verifica orale;dibattiti in classe in tale momento tutti, più o meno validi potranno e/o dovranno esplicitare le proprieconoscenze a vantaggio non solo personale ma anche collettivo;eventuali ricerche e relazioni sperimentali;Le tipologie di verifica sono estese a tutti i moduli e serviranno a verificare conoscenza e proprietà dilinguaggio, la capacità di osservazione, di rielaborazione e riflessione critica, le conoscenze specifiche ela capacità di sintesi. Nella valutazione complessiva si terrà conto dei progressi compiuti dall’alunnotenendo presente la situazione di partenza, l’impegno, l’interesse, l’attenzione e la partecipazione attivae propositiva alle diverse attività svolte e del processo formativo globale.Verifiche minime programmate:n 2 prove orali nel I quadrimestre;n 3 prove orali nel II quadrimestre.Obiettivi minimi:L’alunno normalmente assolve agli impegni e partecipa alle lezioniHa conoscenze non molto approfondite dei problemi scientificiSa applicare in maniera accettabile le sue conoscenzeRiesce ad effettuare analisi parziali con qualche erroreHa qualche spunto di autonomia ma è impreciso nell’effettuare sintesiComprende i meccanismi dei processi fondamentali della naturaPossiede una terminologia scientifica accettabile, ma l’esposizione appare frammentaria e pocoorganizzataTrapani lìProf. Marino Tiziana

IISS”SCIASCIA E BUFALINO” ValdericeProgrammazione Anno Scolastico 2016/2017Classe II FDiritto/EconomiaProf. Sergio GiacaloneAnalisi dellasituazione dipartenzaPrerequisitiObiettivi educativie formativiLa classe è composta da16 alunni, 9 maschi e 7femmine. Una delle alunne non ha mai frequentato lelezioni. Il gruppo classe si presenta abbastanza coeso econ la propensione ad includere e sostenere gli alunniche usufruiscono del sostegno o che rivelano BES. Lapresenza degli insegnanti di sostegno è un plus dellaclasse e gli alunni si dimostrano maturi ed inclusivi.Non si evidenziano dinamiche rilevanti dal punto divista disciplinare pur se, nel complesso, l’elementoclasse si presenta rumoroso ed incline a facilidistrazioni. Tutti indistintamente, gli alunni devonosviluppare il senso critico ed affrancarsi dalladipendenza dal libro di testo. Dai primi approcci sirilevano carenze, tanto nel linguaggio tecnico quantonello scrivere, ma in almeno il cinquanta per centodella classe si intravede la possibilità di raggiungerebuoni percorsi di maturazione in corso d’anno e nellastrada verso la maturità.Essere in possesso delle conoscenze base dellinguaggio giuridico ed avere buone competenze dibase sia dell’asse letterario che di quello matematicoper potere approcciare il linguaggio economico;capacità di analisi e di sintesi; collegare i variargomenti e le due discipline riuscendo a collegare letematiche , distinguendo aspetto giuridico e aspettoeconomico quando coesistano; capacità critica eadeguata tecnica di memorizzazione.Contribuire alla formazione e allo sviluppo dellapersonalità dell’alunno; stimolare e motivare gli alunnia vedere la scuola come luogo ideale ove mettere afuoco le proprie attitudini ed abilità; fornire adeguatestrategie di studio per rendere l'apprendimento piùsemplice ed efficace; migliorare le abilità dicomunicazione; trasformare in modo positivo situazionidi disagio e di emarginazione; favorire le relazioni e ildialogo interpersonale docente-discente e tra i discentistessi; educare al rispetto delle norme comuni;sviluppare nello studente motivazione allo studio;favorire il processo di apprendimento con utilizzo dimetodologie comunicative adeguate; contribuire asviluppare ulteriormente una conoscenza etica moralerispettosa di leggi e regolamenti, attenta ai diritti ditutti ed in particolare dei più deboli. Far comprenderel’importanza del concetto di sostenibilità e di equità conparticolare riferimento alle tematiche dello sviluppo.Trattandosi di obiettivi educativi e formativi trasversali,comuni a tutte le discipline, per il loro migliore sviluppocercherò ogni sinergia possibile con gli altri docenti13

della classe.PREMESSA ALLASubentrando ad altro insegnante il quale ha fatto laPROGRAMMAZIONE scelta di svolgere nell’anno precedente buona parte delDIDATTICAprogramma di diritto lasciando per intero il programmadi economia al secondo anno, nella prima partedell’anno si farà un lungo ripasso degli argomentitrattati al primo anno, con la finalità di agganciare glistudenti e stipulare con loro il patto formativoattraverso una materia con la quale già hannoconfidenza perché possano familiarizzare meglio conl’approccio del nuovo docente. Ultimato entro la fine delmese di novembre il programma di diritto si passeràall’economia all’inizio del mese di dicembre. Nel mesedi novembre inoltre si inserirà un’unità didatticafinalizzata all’acquisizione di conoscenze, abilità ecompetenze con riferimento alla Riforma Boschi ed alRefere

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Istituto Tecnico Economico "L. Sciascia" - Erice Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari "G. Bufalino" - Trapani Istituto Tecnico Economico "L. Sciascia" - Valderice Istituto Tecnico Commerciale "L. Sciascia" - Erice (Sede Carceraria) ANNO SCOLASTICO 2016/2017