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28/29OTTOBRE 2015LOMBARDIAREGENERATIONLa rigenerazione urbana ed ediliziaMedia PartnerCon il Patrocinio diCONSULTAREGIONALE LOMBARDADEGLI ORDINIDEGLI ARCHITETTIPIANIFICATORI PAESAGGISTIE CONSERVATORICONVEGNOBERGAMO - i.lab ITALCEMENTI, KILOMETROROSSO

OLOMBARDIA2015DATEMEETING28/29GIOVEDÌ 29 OTTOBREORE 9.00 13.00BERGAMO - i.lab ITALCEMENTI, KILOMETRO ROSSOLa rigenerazione urbana ed edilizia Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bergamo Collegio dei Geometri della Provincia di Bergamo Keymedia Group srl AE Centro Ricerche Architettura Energia Green Building Council --------------PROMOTORI EORGANIZZATORILa necessità di ridurre il consumo del suoloimpone a pensare alla rigenerazione urbana (porzioni di città, luoghi aperti pubblici)ed edilizia (scuole, edifici collettivi e privati, edifici produttivi) come nuovo motoredel sistema socioeconomico dell’edilizia.La rigenerazione rappresenta in tal modola capacità della società di innovare senzadistruggere le radici su cui si regge: è un atteggiamento di coerenza e rispetto per unequilibrio sempre più instabile. Il convegnoaffronta, mediante metodologie, tecnologie e best-practice l’importante tema .15REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI E SALUTIINTRODUZIONE AL TEMAPIETROMARIA DAVOLICurriculumProfessore Ordinario di Tecnologia dell’Architettura, Università degli studi di Ferrara. Laureaa Firenze in Architettura e PhD.È direttore del Centro RicercheArchitettura Energia dell’Università di Ferrara, dove si occupa, in particolare, di tecnologiesostenibili nella riqualificazioneenergetico-ambientale del patrimonio storico e nel campodei sistemi costruttivi in legno.

TTOBRELOMBARDIA2015RIGENERAZIONE A CONSUMO ZERO RISCHIO ZERO:UN OBIETTIVO SOSTENIBILEAbstractNella rigenerazione degli organismi urbani, una grande rilevanza va identificata nella verificacaso per caso dei manufatti architettonici, dei sistemi impiantistici tecnologicamente compatibili con le tecniche costruttive originali, basandosi sul sistema “edificio impianto”. L’uso dellafibra, dell’aria e dei materiali a LCA senza sintesi petrolchimica definiscono la base per la soluzione dell’edificio a consumo quasi zero.PAOLO RAVAGruppo di ricerca AE Centro ricerche Dipartimento Architettura di FerraraCurriculumArchitetto, nato nel 1956; vivee lavora a Faenza. Laurea conAdolfo Natalini all’Universitàdi Firenze. Dal 1989 compiestudi e ricerche sulla teoria esulla pratica nel campo della bioecologia in Architetturaseguendo corsi al Politecnicodi Milano e al corso ANAB IBN(Institut FurBaubiologie Oekologie) sull’Architettura naturale sostenibile, bioecologica ebioclimatica. Fondatore delloA 4, studio di architettura aConsumozero. Esperto di tecniche bioclimatiche e sostenibili, svolge attività di docenzae di tutor a Corsi e Laboratoridi progettazione in Italia, ealla Cattedra di ProgettazioneArchitettonica alla Facoltà diArchitettura di Ferrara fino al2013, fa parte del Centro di ricerca Architettura-Energia delDipartimento. Autore di saggisulla sostenibilità e sui sistemicostruttivi tecnologicamenteefficienti.RIGENERAZIONE EDILIZIA: DALLE SOLUZIONI IN POMPA DICALORE ALLE SOLUZIONI IBRIDEAbstractIl parco edilizio esistente richiede soluzioni impiantistiche tecnologicamente avanzate, mature e di semplice applicazione. Alle soluzioni in pompa di calore elettriche specifiche per l’abbinamento con terminali a bassa ed alta temperatura si affiancano ora soluzioni ibride ideateappositamente per riqualificare le abitazioni esistenti. In queste soluzioni pompa di calore ecaldaia a condensazione, non sono due entità distinte ma operano contemporaneamente alfine di minimizzare i costi di esercizio e i consumi energetici con logica e modalità di esercizioottimizzata.

DIAOTTOBRELOMBARDIA2015FABIO FURLANDaikin Air Conditioning ItalyCurriculume dell’organizzazione di visiteed incontri presso termotecnici, installatori.Laurea in Ingegneria Meccanica conseguita nel 2007presso l’Università degli studi di Padova. Dal 2010 è Technical Sales Manager per laHeating Division (ROTEX) inDaikin Air Conditioning ItalySpa (area Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna). E’ responsabile dellagestione commerciale di 8agenzie di rappresentanza,della loro formazione tecnicaEDIFICI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA: SISTEMI DIISOLAMENTO TERMICO VENTILATOAbstractL’incidenza delle prestazioni dell’involucro sui consumi energetici di un manufatto è scientificamente provata; è indubbio quindi che la corretta progettazione di un involucro, in termini discelta dei materiali e della loro sequenza e in termini di risoluzione dei dettagli costruttivi, risulta di particolare importanza sia nell’ottica del risparmio energetico che in quella della ricercadel benessere e del comfort per l’utente. In quest’ottica, la componente di isolamento rivesteun ruolo fondamentale nella sostenibilità complessiva di un intervento edilizio, sia di nuovacostruzione che di recupero. Verranno illustrati casi studio, di involucri completi, omogenei eben isolati, presenti sul territorio nazionale per evidenziare le soluzioni tecniche e tecnologichepresentate precedentemente.MATTEO BRASCABrianza PlasticaCurriculumIngegnere edile-architetto,partner di AIACE – Società diIngegneria, è progettista diedifici a Nearly Zero Energy.È specializzato nella progettazione di involucri ad elevata efficienza e di sistemidi facciata con l’utilizzo ditecnologie costruttive stratificate a secco. Svolge attivitàdi cantiere in qualità di Direttore Lavori, Coordinatore perla Sicurezza e ispettore percontrolli tecnici. Dottore diricerca in Sistemi e ProcessiEdilizi, indaga nello sviluppo di componenti edilizienel settore dell’innovazionesostenibile. Già professore acontratto per il laboratorio diProgettazione degli ElementiCostruttivi al Politecnico diMilano. È autore di numerosepubblicazioni tecnico-scientifiche, anche a livello internazionale. Collabora comeconsulente tecnico per Brianza Plastica.

BRELOMBARDIALOMBARDIA2015APPROFONDIMENTI TECNICI INDIVIDUALI E COFFEE BREAKIL LEGNO NEL SOPRAELEVARE/SOVRAPPORREAbstractQualsiasi edificio anche nuovo nasce come sovrapposizione ad un elemento, come trasformazione di forme e spazi che già esistono: il luogo, la città, la tradizione. Costruire in legno sull’esistente offre grandi vantaggi. Il legno è infatti un materiale antico che con la sua leggerezzaci permette di costruire edifici sopra altri edifici, senza problemi statici e di spazio strutturale econ grandi benefici di carattere energetico ed economico.Sicuramente una soluzione sostenibile per l’ampliamento e la sopraelevazione di edifici anche alla scala urbana. L’intervento si pone l’obiettivo di illustrare i sistemi costruttivi più idoneicome quello a “telaio a lastra” e ancora di più i pannelli XLAM, che hanno un comportamentoottimale dal punto di vista statico-strutturarle, grazie al comportamento a lastra e a piastra.PAOLO DE MARTINArchitettoCurriculumLaurea con lode in Architettura presso l’Università deglistudi di Venezia. Dal 1984 al1988 collabora prima con ilprofessor Valeriano Pastor aVenezia e poi con diversi studi di progettazione. Nel 1991apre lo studio a Brunico: progetta e costruisce complessi residenziali per l’ediliziapubblica a basso fabbisognoenergetico, ristrutturazioni diedifici pubblici e costruzioniin legno (200 alloggi realizzati). Con il progetto casa inlegno “Flora” vince nel 2006 ilpremio PRO WOOD AWARD, acura dell’Istituto Europeo dellegno di Rosenheim, comemiglior architettura europeaa basso consumo energeticoin legno massiccio (certificata Casa Clima A plus).E’ consulente energetico edocente ufficiale incaricatoper l’Agenzia Casa Clima.RICOMINCIAMO DAL BASSOAbstractNegli ultimi 10 anni due fattori hanno influenzato fortemente il settore edilizio: l’attenzione alrisparmio energetico, con le relative normative, e la crisi economica. Sempre di più si parla dismart city, di congelare le aree agricole dei nuovi piani regolatori, di non cementificare areelibere, ma di recuperare il patrimonio edilizio esistente. I negozi dei piani terra degli edifici chiudono, e nasce la necessità di creare nuove opportunità di riutilizzo di questi luoghi inutilizzati.Le nuove costruzioni tendono a non prevedere più i piani interrati per la riduzione del costom3 costruibile rispetto al costo di costruzione degli interrati. L’utente che oggi può acquistare,vuole una casa singola senza piano interrato. “Ricominciamo dal basso”: Invisible De Nardi laporta da garage che risponde perfettamente alle nuove esigenze dell’edilizia. Invisible, i migliori valori di trasmittanza sul mercato (K da 1,1 a 1,3 W/mq), infinite possibilità di personalizzazione, design e Italian style: un prodotto perfettamente industrializzato, attento ad ognidettaglio. Invisible: il futuro che non c’era.

TTOBRELOMBARDIALOMBARDIA2015ALBERTO BASAGLIADirettore artistico di De Nardi SpA e co-progettista del progetto Invisible De NardiCurriculummerciale e residenziale realizzate. Collabora per il Designcon aziende internazionali edi alcune è anche direttoreartistico.Laureato con lode in architettura al Politecnico di Milano,nel 1997 fonda uno studio diprogettazione associato insieme a Natalia Rota Nodari.Affronta tutti i campi dellaprogettazione, dall’urbanistica all’architettura, alla progettazione ambientale, al design e alla grafica. Numerosesono le opere di architetturaambientale, industriale, com-EFFICIENZA ENERGETICA DELL’ABITARE FUTURO IN CLIMAMEDITERRANEO. L’ESPERIENZA ITALIANA AL SOLAR DECATHLONAbstractOgni due anni, 20 università vengono selezionate per partecipare alla competizione Solar Decathlon con l’obiettivo di progettare, produrre, assemblare e simulare una vera vita domestica in un prototipo residenziale ad alta efficienza energetica, alimentato con l’energia solare.L’Università Roma TRE ha presentato RhOME, a home for Rome, un progetto volto a risolvereil problema casa nell’hinterland romano, dove spesso preesistenze archeologiche si trovanounite ad abusivismo edilizio.CHIARA TONELLIProfessore Associato, Dipartimento di Architettura, Università Roma TRECurriculumProfessore associato in Tecnologia dell’architettura presso ilDipartimento di Architetturadell’Università Roma Tre e visiting professor per l’AA 2014-15alla TUM di Monaco (Germania), ha coordinato i due teamitaliani ammessi a Solar Decathlon, competizione tra università di tutto il mondo perla progettazione e realizzazione di edifici ad alta efficienzaenergetica. Nell’edizione 2012,con la casa MED in Italy, il teamsi è classificato terzo e nell’edizione dell’anno 2014, con ilprototipo RhOME for denCity,ha vinto il primo premio assoluto.DIBATTITO E CONCLUSIONI

Daikin Air Conditioning Italy Curriculum Laurea in Ingegneria Mec - canica conseguita nel 2007 presso l'Università degli stu-di di Padova. Dal 2010 è Te-chnical Sales Manager per la Heating Division (ROTEX) in Daikin Air Conditioning Italy Spa (area Piemonte, Lombar-dia, Veneto ed Emilia-Roma-gna). E' responsabile della gestione .