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339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCentro Studi Informatica GiuridicaIvrea-TorinoLe relazioni digitaliSocial media e cyberbullismoDott.ssa Sonia BertinatPsicologa PsicoterapeutaConvegnoBullismi e Cyberbullismo: quale ruolo per gli Enti Locali e ilterritorio?Auditorium Città Metropolitana Torino, 14 dicembre 2017

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCsig di Ivrea-TorinoIl Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino è un’ associazioneindipendente senza finalità di lucro interdisciplinare attiva dal 2005 (rivolta agiuristi, informatici, psicologi, professori, studenti, giornalisti, etc.)Mission: aggiornamento professionale, informazione, approfondimentodell’evoluzionedell’ICT (information communication technology)edell’innovazione e dell’impatto sui diritti, trasparenza on -line e partecipazione.Aderisce alla Coalizione per le competenze digitali promossa da Agid, ha unblog http://csigivreatorino.it ed un Comitato Scientifico con professori diinformatica (Cosimo Anglano, Penso) diritto ( Sergio Foà, Massimo Durante eUgo Pagallo) e collaboriamo con università di Milano.Ha partecipato alle consultazioni on line in materia di privacy, diritto di autore,cyberbullismo, open data, crowdfunding,open data e trasparenza,videosorveglianza e droni, wi-fi e software libero, violenza on line e pariopportunità.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itRelazioni Relazioni: amicizie, conoscenze utili, cui si può ricorrerein caso di bisogno Relazioni sociali: nel linguaggio sociologico, le formeelementari, soggettive, coscienti e in genere limitate apiccoli gruppi (caratteri che le distinguono dai rapportisociali) di interconnessione tra due o più soggetti,individuali o collettivi (possono avere carattere affettivo,morale o intellettuale e sono determinate da variabili ditipo emozionale, motivazionale, educativo, ecc.)Fonte: Treccani

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itRelazioni offline e online Relazioni offline: persone conosciute,componente non verbale (corporeo, sguardo) Relazioni online: potenzialmente personesconosciute, mancanza componente non verbaleIn entrambi i casi la componente emotiva ècoinvolta e veicolata nella relazione.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itIl gruppo dei pariIl gruppo è fondamentale nella crescita e nello sviluppo dell’identità,soprattutto a partire dalla pre-adolescenza. Gli adolescenti hanno un fortebisogno del gruppo e del rispecchiamento del gruppo per formare la propriaidentità. E il gruppo ora è anche incorporeo, sul web.“Chi partecipa a questecomunicazioni incorporee puòcontrollare il modo in cui si presenta“Gli adolescenti vivono un’età intermedia frainfanzia ed età adulta, fra dipendenza eagli altri e foggiare a proprioindipendenza, e lottano per ritagliarsipiacimento la propria identitàun’identità che non sia definita esclusivamentepersonale” (Bandura, 2012)dai legami familiari.” D. Boyd

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCiò che cattura, che diventa imprescindibile non è latecnologia in sé ma la ricerca e il mantenimentodell’amicizia“Il dispositivo diventa interessanteper loro soprattutto perché ha unfine sociale.” D. Boyd

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCosa cercanogli adolescenti sul web?“al contrario di me e degli early adopter ( i « pionieri » di internet ),che evitavamo la nostra comunità locale passando il tempo in chate forum , la maggior parte degli adolescenti oggi va in rete percomunicare con le persone della propria comunità. La loropartecipazione al web non è eccentrica , ma completamentenormale, anzi è data per scontata.” D. BoydLa capacità di capire come contesto, pubblicoe identità siano legati fra loro è una delle sfideessenziali per comprendere come muoversinei social media.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itIl gruppo dei pariIl web ci permette di essere visibili a tutti in ogni momento e di posare losguardo su tutti allo stesso modo.Si può arrivare al punto per cui l’identità digitale dà senso al nostro esisteree che se non possiamo essere visibili sentiamo di non essere visti e quindinon esistiamo. La ricerca della visibilità, dei like, degli apprezzamenti,diventano quindi strumento che può alimentare la loro autostima.E se il gruppo esclude?

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itBullismoUno studente è oggetto di azioni di bullismo, ovvero èprevaricato o vittimizzato, quando viene esposto,ripetutamente nel corso del tempo, alle azioni offensivemesse in atto da parte di uno o di più compagni”.(Olweus, 1996).

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCyberbullismoIl cyberbullismo implica l'uso di tecnologiedell'informazione e della comunicazione ( ), persostenere comportamenti deliberati, ripetuti, e ostili daparte di un individuo o un gruppo, che è destinato adanneggiare l’altro/gli altri. (Belsey, 2004)

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itElementi comuni Rabbia (etero o autodiretta) Visibilità legata all’identità Importanza del gruppo

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itDISIMPEGNO MORALE(Bandura, 2002)È strettamente connesso alle emozioni morali: la colpa e la vergogna.Nel BULLISMO il disimpegno morale legittima la condotta aggressiva delbullo.Fra i meccanismi del disimpegno morale, quello più utilizzato dal bullo è laDEUMANIZZAZIONE (Menesini, Fonzi, Vannucci, 1999).Consiste nell’attribuire alle vittime un’assenza di sentimenti umani che frenail nascere e lo svilupparsi del senso di colpa di fronte alla loro sofferenza.Nel CYBERBULLISMO l’assenza di un contatto reale tra il bullo e la vittimapotrebbe facilitare la deumanizzazione.Fonte: Off4aDay

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCyberbullismo PervasivitàNon cancellabileNo aree salveAnonimatoLa ripetitività non sta nel gesto ma nella diffusioneanche ad opera di altri

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339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itQuali interventi sul cyberbullismo?Interventi di informazione e formazione,prevenzione e cura

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itInformazione e formazione Informazione: interventi rivolti alla popolazione,ai genitori Formazione: interventi rivolti agli insegnanti epersonale scolastico, educatori, psicologi, echiunque lavori a contatto con bambini eadolescenti.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itPrevenzioneAttività di prevenzione sul gruppo classe o sul grupposportivo.Sono attività interattive tarate a seconda dell’età deibambini e ragazzi possono prevedere:-Educazione digitale-Sensibilizzazione sulla conseguenze giuridiche-Educazione affettiva e di genere-Educazione al rispetto dell’AltroPrevenire, lavorare su questi aspetti fasì che crescano adulti più sani e piùintegrati nella società.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itCura Cura del gruppo dei pari: rielaborazione di quanto èsuccesso e dell’impatto delle conseguenze (psicologichee giuridiche) con attenzione al ruolo degli attori Cura dei persecutori: presa in carico psicologica deivissuti che hanno portato all’atto; supporto nel processodi consapevolezza della gravità delle azioni commesse Cura delle vittime: sostegno sugli esiti psicologici;sostegno e rielaborazione delle “motivazioni” (la vittimaspesso appartiene ad una minoranza); attivazione dellerisorse interiori di coping.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itConseguenzeSe a livello giuridico vittime e persecutori sono suposizioni ovviamente diverse, dal punto di vistapsicologico entrambi sono portatori di un disagioche va affrontato tempestivamente onde evitare lepesanti conseguenze sullo sviluppo dell’identità,dell’equilibrio personale e del benessere psicofisico.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.it“Il bullismo ha delle conseguenze gravi, sia per chi lo commetteche per chi lo subisce. I bulli non sono persone cattive chedecidono di tormentare per divertimento: quelli sono i sociopatici.La maggior parte dei bulli reagisce con aggressività perché stalottando con i propri problemi. ( ) molti adolescenti usano leparole come arma quando stanno cercando di negoziare su graviquestioni di identità o di salute mentale.”Danah Boyd

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itConseguenze Subire un atto di (cyber)bullismo crea gravi fratturenello sviluppo dell’identità e si configura come unvero e proprio trauma che può portare aconseguenze anche dopo anni con lo sviluppo dipatologie psichiche Le caratteristiche del (cyber)bullo se non prese incarico e attenuate o modificate possono portare auno sviluppo adulto patologico

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itIl ruolo delle emozioniLe emozioni, il loro riconoscimento e la possibilità dicomunicarle e gestirle, assume una fondamentaleimportanza.E’ questo il terreno principe per la prevenzione già apartire dalla scuola primaria.

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itL’importanza di un approccio integratoConsente di affrontare in tutti e tre i tipi di intervento descrittitutti gli aspetti del fenomeno del cyberbullismo: Psicologico Informatico GiuridicoI progetti proposti come CSIG mirano proprio a coprire questiaspetti per una miglior presa in carico del problema.L’esperienza maturata negli anni con insegnanti, genitori estudenti ha mostrato l’utilità di strutturare progetti integrati.

Attività CSIG Collaborazione con CeSeDi dal 2015 per corsi sulcyberbullismo con il metodo integrato multiprofessionale Corsi proposti anche a Milano e Novara Giornata nazionale su bullismo-cyberbullismo –fac simile delibera di indirizzo e sensibilizzazione che sipuò scaricare che è stata adottata dal Comune di Torino ,Città Metropolitana e Comune di Rivoli Contributo consultazione legge regionale Proposta emendamenti alla legge n. 71/2017 sulcyberbullismo tra cui il necessario coinvolgimento degliordini professionali degli psicologi Collaborazione con OPP

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.itLe slide saranno consultabili sul blog dell’associazionein Creative Commons

Grazie per l’attenzione!Dott.ssa Sonia ntitaingabbia.itCentro Studi Informatica /

339/6424509 sonia.bertinat@gmail.com www.identitaingabbia.it BibliografiaIlenia Alagna, Cyberbullismo, Nuove tutele per i minori sul web e il ruolo del Garante privacy ,Quotidiano giuridico, settembre 2017Mauro Alovisio, Le linee guida Miur in materia di cyberbullismo, Diritto e Giustizia, Novembre 2017,Mauro Alovisio, Giovanni Maria Gallus, Francesco Micozzi “Cyberbullismo alla luce della legge 29maggio 2017, n. 71“ edizione Dike, settembre 2017 con prefazione della prima firmataria della leggeProf. ssa Elena FerraraMauro Alovisio, Il modello del Garante privacy per i casi di cyberbullismo, Diritto e Giustizia, Giuffrè,2017, agosto 2017Alovisio M., Moiso S., La nuova legge in materia di cyberbullismo, Il danno alla persona, 2017Mauro Alovisio (curatore), "Stalking, atti persecutori, cyberbullismo e tutela dell'oblio", Ipsoa, luglio2017 Prove - Tecniche investigative - Reati e processo - Danni - Strategie e modulisticaextraprocessuale. Aggiornato con la Legge 29 maggio 2017, n. 71Mauro Alovisio, I nostri dati personali e la rete, in “Educare ai tempi di Internet”, Edizione Elledici,Torino, 2010Mauro Alovisio., Il Cyberbullismo: scenari e profili giuridici ed il tentativo di codice diautoregolamentazione in «La rete ed il fattore conoscenza » a cura di Marzano F. , Montegione S. ,Pietrafresa E., Edizione Wister, 2014Mauro Alovisio, Le Linee guida su bullismo e cyberbullismo , Quotidiano giuridico, Ipsoa, 2015